Documento senza titolo

Appunti semiseri e riflessioni di passaggio (sempre che mi ricordi di salvare)

E mo come lo inizio un blog nel 2024?

Alla fine ho dato retta all'universo – che mi si è presentato in forma di utenti super gentili di LivelloSegreto – ed eccomi qua a curiosare tutorial per imparare come si formatta un testo con Markdown, chiedendomi se sono ancora capace di scrivere.

Ho fatto due conti mentre tornavo a casa, sono passati quasi 22 anni da quando ho aperto il mio primo blog: era il 2002, avevo appena scoperto internet, ignoravo che il ragazzello con cui mi scrivevo su Chattapuntoit sarebbe stato solo il primo di una serie di fidanzatini conosciuti online e delusioni amorose, e l'idea di scrivere un diario online in uno spazio tutto mio mi piaceva tantissimo! E allora prima Msn, poi Splinder, poi Wordpress e via così, diari digitali tra una cotta online e l'altra con un'ingenuità di fondo, la mia e quella dell'internet, che mi sarebbe mancata negli anni seguenti. Mentre scrivere sul web diventava una professione per un sacco di gente, il pensiero di aprire un nuovo blog (o una pagina instagram, o un qualsiasi tipo di canale) diventava per me una specie di burrone, dal cui ciglio guardavo giù e vedevo soltanto dubbi: sì vabbè ma per parlare di cosa? Mi leggerà davvero qualcuno? E poi, ho davvero qualcosa di interessante da dire?

Non l'ho mai scoperto, perché alla fine la fifa di non performare prendeva il sopravvento e non ci provavo mai. Fino a oggi.

E quindi eccomi qui a cercare di capire Log, che alla fine non sembra difficilissimo, mentre penso che questo blog lo apro solo perché scrivere mi piace, perché mi hanno colpita le parole di Xab e di TiTiNoNero – due dei tre segni dell'universo di cui parlo all'inizio del post, e il terzo è Ed che è arrivato con il link di registrazione a Log! – e perché per una volta voglio provare a uscire dalla logica performativa per cui vali in base a quanto piace a qualcun altro quello che fai. E poi, se Chattapuntoit esiste ancora (ho controllato), chi sono io per non ripartire proprio da quella disposizione d'animo lì, e fare una cosa solo perché è bello farla?

Se sei arrivatx fino a qui, grazie per la pazienza: questo è il punto in cui ti dico che mi chiamo Eli, che mi piacciono un sacco di cose e che probabilmente, prima o poi, qui sopra parlerò di tutte quante.

Alla prossima,

Eli