Manifestazione NO SNAM a Sulmona
Piccolo video della manifestazione che si è svolta ieri 8 febbraio 2025 a Case Pente (Sulmona) in cui i comitati No Snam abruzzesi, insieme a attivisti arrivati da diverse zone di Italia, hanno voluto ribadire la loro contrarietà al progetto “Linea Adriatica” della Snam.
Lungo 425 km e ideato nel lontano 2004, il gasdotto della Linea Adriatica dovrebbe servire a trasportare 10 miliardi di metri cubi di gas in più dalla Puglia, dove arriva la Tap, fino a Minerbio in Emilia Romagna.
Dopo anni di stallo, in cui si pensava il progetto fosse stato abbandonato, la SNAM con il pretesto della guerra in Ucraina ha dato nuovo impulso al progetto e riattivato i cantieri. Il costo previsto per l’opera è di 2,5 miliardi di euro, di cui 375 milioni ottenuti tramite fondi del Pnrr e vincolati alla chiusura dei lavori entro il 2026, il resto pagato dai cittadini tramite la componente “trasporto” in bolletta.
La linea adriatica nella nostra regione partirà da Case Pente (luogo in cui ieri si è svolta la manifestazione), dove da alcuni mesi sono partiti i lavori per la realizzazione della centrale di compressione. Il metanodotto attraverserà poi la provincia dell’Aquila per oltre 100 km, passando per zone ad elevato rischio sismico e su faglie attive.
Entrambe le infrastrutture contribuiscono al perpetuarsi di un modello energetico obsoleto e sono totalmente inutili in quanto il consumo di gas in Italia negli ultimi anni è diminuito sostanzialmente, passando dagli 86 miliardi di metri cubi del 2005 ai 60 di oggi, rendendo quindi gli impianti esistenti più che sufficienti a sostenere l’attuale fabbisogno italiano.