due cavalli sotto il mare

ordinariafollia-log_011-2024.

Guidare mi piace sono un Guido mancato in silenzio o con la musica al volante seduto tendente all'infinito.

Avere l'automobile a 18 anni era il coronamento della virilità un attestato naturale per la maggiore età la metamorfosi per il nuovo stadio dell'evoluzione prima del tramonto e dopo il pallone.

Guidare ed avere porte di ferro con finestrini da chiudere a chiave ed un sedile riservato alla fidanzata al migliore amico al bisognoso, allo sconosciuto.

Guidare per sentire di essere nella splendida giornata spiccare dal ramo della pista di pattinaggio per arrivare a Porto Recanati, a Rimini, alla Grecia puntando alla Luna.

Guidare per andare a finire in un bar sotto il mare quindi trovarsi seduto sul divano con un libro in mano ed un paio d'ali iridate che sembrano tanto leggere ma ti reggono.

i testi e i disegni sono di Saio Giampaolettiordinariafollia.net