sul lettino nel corridoio di casa al mare
Sul lettino nel corridoio di casa al mare senza sapere se volare se strisciare nelle vacanze estive riuscivo ad immaginare di essere libero e illimitato in una terra disperata.
L'urgenza di vivere mi bruciava le scarpe mi strappava le carte mi sfondava le porte e rideva di me.
Sul lettino nel corridoio di casa al mare dove mi hai chiamato amore oppure Angie, Anna o Alfredo mi veniva spesso un nodo alla gola e lo capisco adesso cos'era.
Cantami, amica quello che vuoi basta che non mi lasci mai.
i testi e i disegni sono di Saio Giampaoletti – ordinariafollia.net