zero uno zero
l'aperitivo con le amiche in piazza Mazzini tirare mattina fumando sul divano lasciarti corteggiare andare tre mesi in Antartide suonare ai citofoni per poi scappare picchiare Vincenzo, troppo ladro per amare dire, fare, baciare, lettera e controvento, uno.
non ti identificare, non coincidere, zero.
le cose che apparivano banali quando eri signorina ed ora ti mancano, uno.
montagne che potresti anche scalare se ne valesse la pena, uno.
nemmeno per spiegarlo a uno.
dallo zero da cui sei uscita allo zero da cui uscirai pensi ad uno che uno non è mai.
i testi e i disegni sono di Saio Giampaoletti – ordinariafollia.net