Sogni: le cuffie inesistenti


Stavo ascoltando della musica, poi mi son scocciato e ho tolto le cuffie: nulla, sentivo ancora quelle due canzoni in rotazione. “Sly” degli Scorpions e “In the hands of time” degli Hardline. Allora spengo il computer, pensando che magari provenga dalle casse. Nulla. Stacco la corrente in casa e i due pezzi continuano a tormentarmi, allora vado da uno specialista (specialista in cosa, in auricolari invisibili) che non riesce a identificare il problema.

Mi sembra di impazzire sia per la ripetizione continua delle stesse canzoni che per l'inspiegabilità della cosa. Dopo varie peripezie, vado a una festa con un tizio e risolviamo il mistero: c'è una nana orrenda, una specie di folletto somigliante a Linda Blair dopo la faccenda del crocifisso. E' stata lei a iniziare il tutto, mordendomi... ora potrebbe mordere anche la gente intervenuta alla festa, quindi bisogna fermarla. La rincorriamo, riuscendo alla fine a imprigionarla in una scatola delle scarpe: ora si tratta di neutralizzarla.

In the hands of time continua a spaccarmi le meningi, l'amico mio mi passa un martello e dice “adesso alziamo un poco la scatola, tenterà di scappare e la spaccheremo a martellate”. Solleviamo la scatola e ne fuoriesce un 33 giri col volto della nana orrenda stampato sopra. Lo prendo a martellate, va in frantumi e mi sveglio. Mi ero addormentato con le cuffie, al momento del risveglio c'era Sly in esecuzione.