Com'è che son finito in World of Warcraft


Della prima volta che l'ho visto, ne ho già scritto.
Ma come ho iniziato? Con una microdose a poco prezzo, la prassi per qualsiasi cosa possa dare assuefazione.

In questo caso, si trattava di uno (o più non ricordo) CD, in un tipo di case che scopro ora chiamarsi keep case o poly-box. Quello classico per i videogiochi, insomma, in questo caso nella variante sottile. Era la versione di prova di World of Warcraft, costava 5 euro e dava diritto a una settimana o quindi giorni di gioco, altra cosa che non ricordo. Forse la seconda.

L'amico mio, quello dei duelli persi a Auberdine, continuava a giocarci a pagamento, io ero tentato come qualcun altro tra i miei amici, ma la spinta non era enorme e decidemmo di provare, con questo keep case, e relativo contenuto, comprato al Mediaworld.
La mia copia, perfettamente incellofanata, si scoprì poi esser stata aperta e utilizzata, probabilmente da un simpatico e onesto dipendente di quel punto vendita: terza e ultima cosa che non ricordo, mancava il bigliettino col codice per l'accesso, oppure il codice c'era ma risultava già riscattato.

Mah, pensai. Pazienza, e la faccenda avrebbe potuto chiudersi lì. Intanto, però, i miei amici continuavano a giocarci e così, il sabato successivo (era il giorno dedicato alle visite al Mediaworld), comprai una seconda versione di prova: quando uno decide di cadere in una dipendenza, lo fa e basta.

Dipendenza fino a un certo punto, perché ho sempre staccato l'abbonamento quando ne avevo voglia, da un giorno all'altro, come di solito faccio per quelle che, per me, potrebbero diventare dipendenze.

È così che iniziai a giocare a World of Warcraft, ed è stato bellissimo. È stato anche pesante, quando ho dovuto fare da officer prima e gestire una gilda poi.
Creai un paladino, ma nella mia mente avrei voluto un warrior: il paladino più sgarrupato di sempre, ma mi piace pensare che chi l'abbia incontrato, e ancora lo ricordi, lo ricordi con un sorriso. Poi livellai, con più successo, shadow priest e shaman. Con ancora più successo, più di un death knight. Con minor successo, altri personaggi, e mai per davvero un hunter. Tutti in Alleanza, a parte un paio di sortite nell'Orda, probabilmente per vedere altre quest.

Battle for Azeroth, l'ultima espansione giocata: la mia preferita, senza il minimo dubbio, The Burning Crusade.
Meriterà un articolo a parte.

#Anno2006 #PC #Videogiochi #WorldOfWarcraft #WoW