il sostegno

Io sono Giorgia, sono una donna, sono una madre... Però al tuo governo dei tre ministri Dio, patrie e famiglia, donne, madri et simili stanno sul cazzo... Per carità e amor di verità c'è da dire che la famiglia, tradizionale o allargata che sia e a cui tutti riservano parole di elogio, ognuno tifa per il proprio modello di famiglia, alla fine, dicevamo, la famiglia sta sul cazzo a tutta la classe politica di sto paese... Ehh si! Perché se parli, parli e ancora parli ma poi non ci cavi un ragno (secco) dal buco, che parli a fare ? Limitati agli spot elettorali e poi... rimaniamo amici... Breve storia triste di una maestra con trent'anni di scuola, ma ancora troppo acerba per la pensione, costretta a chiedere un trasferimento di regione per stare più vicino alla figlia, donna e lavoratrice, ma sopratutto "madre" di due bimbi con didabilità, questa ovviamente non ha alcun tipo di supporto da parte della patria, e l'unica cosa che funziona, a volte, nella famiglia sono le risorse della famiglia stessa, ecco quindi che una maestra, lascia un buco didattico, costretta a lasciare i propri studenti alla terza elementare con buona pace del percorso scolastico e tutto il resto, per aiutare ad assistere i nipotini disabili, che la sola madre lavoratrice tra orari e risorse insuffcienti non riesce a gestire... Potrebbe licenziarsi risolvendo il problema del tempo ma inasprendo quello delle risorse, o viceversa fare tre lavori, dato che stiamo sulla ricca piazza di Milano, ma addio al tempo... Questa è una provocazione, ovviamente, ma la storia e vera e la maestra lascia la sua vita in questa città per sostituire lo stato, la comunità che non c'è... Al posto della maestra arriverà una supplente, precaria, senza ruolo, senza certezze senza un progetto, gli anni passano, le mamme imbiancano i figli della patria crescono on le famiglie sempre in corsa e con le supplenti. Ma del resto abbiamo una classe dirigente, una classe politica fatta di supplenti, di precari senza arte ne parte, di apprendisti stregoni senza più maghi che insegnino... Eh no! i maghi non ci sono più si sono dovuti dimettere per dare supporto alla famiglia. Storie di maghi, famiglie e donne, storie di Dio di patria e di famiglia.