Di patriarcato, maschilismo sesso ed altre sciocchezze

E' ormai passato un po' di tempo dall'ultimo caso di cronaca che ha fatto discutere animatamente un po' tutti, in realtà non è l'ultimo cronologicamente parlando, ma è l'ultimo ad avere una Eco così forte, sia dal punto di vista mediatico che da quello "politico", e senza dubbio mi riferisco al sequestro ed uccisione di Giulia Cecchettin, un argomento delicato quanto difficile, un immenso disatro umano un dolore per tutti, una vita che si spezza tranciata da un'altra vita cresciuta forse storta, forse piegata o ripiegata su se stessa, così corrotta da arrivare a recidere la vita altrui... Non sono in grado di dare alcun tipo di giudizio non conoscendo nulla sulle persone coinvolte e sulle condizioni in cui questo male si è alimentato è cresciuto ed è arrivato a sbocciare come più velenoso fiore maligno.

Purtroppo nei giorni successivi sono arrivate dichiarazioni e frasi di condanna oltre che per l'assassino, e ci mancherebbe pure, anche per il genere maschile in generale, un thread innovativo che prevedeva l'assunzione di responsabilità di tutti coloro che per un caso della sorte appartengono al genere maschile, specialmente con orientamento eterosessuale. La faccenda si è tremendamente complicata quanto molti personaggi più o meno famosi del mondo dello spettacolo e non solo, si sono esposti chiedendo scusa per essere in parte responsabili, responsabilità derivata dal mero essere maschi... Non ci metterò molti fronzoli la cosa mi ha fatto "incazzare" di brutto, passiamo la vita ad imparare il peso di assumersi le responsabilità, e adesso a cuor leggero, per seguire un thread dovrei assumermi quella, quantomeno millesimale, di associazione al patriarcato professante l'abuso e la distruzione fisica della donna in quanto tale ? Ma voi avete preso una botta in testa! E non è una questione di mentalià intrinseca o di forma mentis, se sei un porco omicida, stupratore, violento lo sei e basta, magari le condizioni ambientali nelle quali sei cresciuto possono aver certamente contribuito e si, in certi casi, formato quel modo di pensare, ma non facciamo le cose facili, non riduciamo tutto ai minimi termini, perché le persone, anche quelle mostruose, non sono facilmente riducibili. Siamo tantissimi pianeti che ne condividono uno fatto di terra ed acqua.

Il patriarcato è una forma arcaica che dovrebbe vedere nell'uomo, (maschio), la centralità del mondo, una totale priorità decisionale ed è innegabile che ci sia stato, che esista ancora anche in forma più moderne rispetto all'uomo padre e padrone, ma che oggi in occidente sia ancora l'approccio dominante nei rapporti di genere, beh direi che non è una affermazione azzardata è, decisamente, una cazzata sesquipedale! Non ho intenzione di raccontare il mio pensiero attraverso la proiezione della mia vita e delle mie esperienze, quindi mi taccio su questo, tuttavia è innegabile che non vi siano deprezzamenti sostanziali nei confronti delle donne. continueremo con il maschilismo e tutto il resto...