Questa sera (2016)

Questa sera è fatta di pensieri, staccati, vicini nel tempo: un inganno per la preoccupazione potrebbe sopraggiungere l’ansia. Come spesso capita la sera non mi è cara né portatrice di pace. Arrivano, al contrario, spettri che mi vincono o vogliono punirmi. Torna una religione terribile, punitiva, vendicativa: si è impossessata di me sin da bambino, scavando e facendomi tanto male.

Che dio è il mio, che terribile entità è quella che punisce, mai perdona. Mi sento fisicamente punito, colpito. Sono dolori forti, incontrollabili. Mi chiedo il perchè di una mente tanto contorta e timorosa. Mi lascio attanagliare da paure si impossessano del mio cuore del mio pensiero da lì fatico a scacciarle.

Certo, la razionalità c’è tutta ma non mi basta per vincere le mie lotte.

Voglio che questi dolori, queste lotte interiori finiscano. Penso alla morte come possibile sollievo, ma solo per un attimo temo la morte in maniera indescrivibile io l’ho vissuta la morte. C’era solo tranquillità mancanza di dolore e sensazioni. Un qualcosa di così assurdo e “lontano” dalla vita non si può che temere e sfuggire inorriditi. La vita resta sempre bella è l’insieme delle migliaia di sentimenti che prova ogni uomo.

Luigi