Pensieri in libertà su Livello Segreto – primo anno e mezzo (Opinione personale)

Recentemente uno spiacevole evento mi ha coinvolta in un caso di “doxing”, dove, in una esplicita minaccia giunta via mail, indirizzo di casa e altri dati sensibili della persona contattata erano evidenti. Su consiglio della polizia postale, tutte le persone coinvolte sono state invitate a rimuovere momentaneamente qualsiasi informazione sensibile dai propri account social; le stesse includono, oltre a indirizzi fisici e numeri di telefono, anche indirizzi mail, eventuali foto di esterni o interni che rendendono facilmente riconoscibile la propria abitazione e altri elementi affini dai profili pubblici e possibilmente anche da quelli privati. Per mia fortuna, le condivisioni che ho su internet sono molto limitate e molte delle poche tracce che avevo lasciato negli anni sono andate perdute, tra cambi di account, server svuotati, video cancellati e tutto il resto. Su internet cancellare qualcosa per sempre è difficile ma non impossibile. Mi sono però ricordata di aver condiviso un paio di volte un contatto mail su Mastodon, sempre in modo “privato”, ma ugualmente possibile da rintracciare. Ho deciso così, per prudenza di ripercorrere tutta la timeline di Livello Segreto per rimuovere questi pochi messaggi. Non ho dubbi che fossero condivisioni al sicuro e tra persone civili, ma data la delicatezza di quanto capitato ho deciso comunque di agire così. Questo mi ha permesso di ridare un'occhiata alla mia timeline, a tutti i post, le risposte e le robe condivise. Mi ha anche dato la possibilità di ritrovare alcune cose con cui vorrei preparare una piccola sorpresa. E così ho anche avuto modo di riflettere su questa community in cui sono entrata il 20 agosto del 2022. La prima cosa che voglio dire è che la possibilità di visualizzare i post in modo cronologico, senza algoritmi che favoriscono i post più “amati”, rimane una delle possibilità più interessanti offerte da Mastodon e offrono un senso di ordine non indifferente. Mi sto però rendendo conto che comunque si vengono a creare delle disparità in questo modo: l'utente con più retoot (e con più followers disposti a condividerlo) o che è più attivo a livello di interazioni si ritrova comunque ad essere più favorito sulla timeline di un utente più “timido”, magari portato in basso nella timeline generale dai toot e retoot di altri utenti. Questo non vuole essere una critica al sistema di Mastodon (che questa istanza non può non seguire), ma solo un momento di riflessione su quanto la “timidezza” sia ormai una dannazzione dentro e fuori dal web. Anzi forse più dentro che fuori, perchè almeno nella relatà la persona timida ha comunque la possibilità di essere vista da qualcuno e in qualche modo coinvolta nella socialità generale. Ho poi notato che l'abitudine di diversi utenti (sana anche per il server) di cancellare automaticamente i post dopo un certo periodo di tempo, non include le risposte agli stessi. Mi sono quindi ritrovata piena di commenti mochi di discorsi nati sotto post ormai spariti. Ho cercato di cancellarne il più possibile, anche per migliorare così lo spazio del server, ma temo che molti siano rimasti ancora lì, visibili solamente a me. C'è qualcosa di poetico nel rileggere questi commenti, cliccarci sopra e vedere che l'origine degli stessi è scomparsa; magari analizzandoli provi a capire quale era il discorso originale e si aprono finestre di ricordi. Credo però che sia utile provare a pensare a un sistema per non eliminare solo il post, ma anche le risposte, che altrimenti rischiano di restare presenti a occupare spazio ma invisibili se non per l'utente stesso che deve andarli a cancellare manualmente. Infine, ho scoperto con molta amarezza che molte delle persone con cui ho interagito in questo primo anno, sono sparite: alcuni commenti di risposta avevano a fianco nomi senza link ipertestuale, segno di una disattivazione dell'account. Con alcuni avevo avviato conversazioni interessanti sugli argomenti più vari: dalla presenza dei cani al ristorante, a come riparare un elettrodomestico. Ho rimosso anche quei commenti perchè ormai occupavano solo spazio, senza poter davvero essere di contributo per nessuno. Altre persone poi hanno semplicemente smesso da un giorno all'altro di interagire con chiunque nell'istanza. Anche qui niente di strano, anzi è ormai la norma su qualunque piattaforma, da Twitch a Efp, passando per tutte quelle Meta, discord, blogpost e oltre. A volte la realtà chiama, manca il tempo, manca la voglia, mancano le idee. Nel mondo reale sarebbe l'equivalante di una persona che smette di frequentare il bar dove prende sempre il caffè, sparendo dalla vita di clienti e barista in silenzio, così come era entrata. Niente di nuovo, ma ugualmente triste da osservare. A quasi un anno e mezzo di distanza, questa istanza di Mastodon rimane uno dei miei angoli preferiti del web, ma ammetto che ha perso una parte del suo fascino iniziale. C'è sicuramente molto di rivoluzionario, rispetto alle piattaforme digitali e l'ambiente e le persone sono nettamente migliori. Le conoscenze fatte su Livello Segreto mi stanno e mi hanno aiutato molto in questo anno e mezzo così particolare e tormentato dove ho affrontato molti cambiamenti. Il senso di solidarità e di non competizione è ancora forte e attivo. Sento però che è venuto comunque a mancare qualcosa, che non dipende dall'istanza in sè, da Mastodon, o dai moderatori. Forse dipende solo dal fatto che il web in generale sta stancando sempre di più. E anche quando si trova un ambiente piacevole, un “safe space” dove rintanarsi, si finisce per arrivare a preferire la stessa realtà, che per quanto a volte crudele e pericolosa, è l'unico posto dove si può avere un margine di certezza più ampio su chi è vicino a noi. Per farvi capire cosa intendo: se la minaccia di morte fosse arrivata non via mail ma a parole da una persona reale, non sarebbe successo tutto il casino che ora, mio malgrado, anch'io mi ritrovo a dover fronteggiare. Non parlerò più della faccenda, ci è stato richiesto anche questo. Su Livello Segreto e sul fediverso in generale osserverò gli sviluppi, ma temo che non sarà la “soluzione” nella quale tutti sperano. Se riuscirà a costruire una legacy, rimarrà comunque una delle risposte migliori alle logiche mercanteggianti dei social commerciali. Ma fortunatamente (ed è anche merito di Livello Segreto se lo so), il web non è fatto solo di questo e conto quest'anno di provare a esplorare anch'io le varie alternative per cercare di costruire qualcosa di buono. Tra un paio di giorni inizierò un fioretto di silenzio, dove non condividerò più nulla di personale, salvo poche eccezioni, sulla mia timeline. Sarà un modo per cercare di ribadire la natura condivisiva e di mutuo scambio con cui è nata l'istanza. Inoltre, una delle cose su cui voglio lavorare in questo mese di “silezio”, sarà proprio un piccolo tributo per l'istanza stessa. Una piccola sorpresa che spero arriverà in primavera. Spero che le mie parole non risultino troppo dure o negative; la mia non vuole essere una critica (nè denigrativa nè costruttiva), ma solo una riflessione generale sullo stato delle cose e sulla particolare evoluzione che sta prendendo la comunicazione online.

Legenda: Racconto = Racconto di fantasia ( se vicino c'è “– fanfiction” : racconto di fantasia che utilizza personaggi creati da altri autori)

Opinione personale = espressione di un parere sul quale si può essere d'accordo oppure no a puro scopo di stimolo riflessivo

Aneddoto personale = Storia reale ma con il punto di vista esclusivo della sottoscritta

Storia vera = storia vera esterna alla sottoscritta, che si limita a illustrare i fatti e le fonti

Autopromozione = Blogpost dedicato all'autopromozione di qualcosa di mio