Tekkon Kinkreet
Tekkon Kinkreet è la storia di due gatti randagi, Kuro e Shiro.
Due orfani che vivono in un'auto e passano la loro vita tra le strade dei quartieri più malfamati della città di Takaracho, un luogo spietato in cui la violenza è l'unica lingua parlata.
Poliziotti corrotti, imprenditori spietati, yakuza falliti, e poi i due fratelli, che si rifiutano di subire Takaracho, ma che anzi nel loro modo di vedere il mondo la difendono a suon di mazzate inferte a chiunque non gli vada a genio.
Matsumoto, con il suo tratto mai così sporco e nervoso, accompagna un racconto di crescita che suona come un blues, un rapporto viscerale fatto di equilibri fragili e di fratture, una città camaleontica, caotica e in cui convivono la violenza cieca ma anche germogli di inattesa speranza.