Palla/gocce (bumper pubblicitario RAI)

Tipo di sigla: Bumper pubblicitario RAI degli anni Ottanta 3D, a colori, andato in onda in due modalità leggermente diverse.

Descrizione breve: Una palla variopinta ruota su sé stessa, sospesa su un getto d'acqua.

Periodo: 1982-1984 (stimato). Si veda anche l'articolo sui bumper RAI apparsi tra il 1979 e il 1982.

Autore: Sconosciuto.

Soprannomi: "Palla", "Palla psichedelica", "La palla e le gocce", "Palla/gocce".

ATTENZIONE: questo bumper non va confuso col bumper Palla/reticolo, né col bumper Palla/fiore.

Potete vedere questo bumper su Youtube qui. (Attenzione: il video sembra apparentemente un collage di tre sigle, ma in realtà la terza che vedete è la ripetizione della prima, quindi le sigle sono soltanto due.)

DESCRIZIONE:

1a sigla:

Su uno sfondo NERO, appare dal basso con una dissolvenza in entrata una palla variopinta, sorretta da un getto d'acqua del quale si vedono alcune goccioline BIANCHE d'acqua. La palla è apparentemente illuminata da una sorgente posta tra lo spettatore e lo schermo, alla destra dello spettatore. Inoltre, un trucco ottico nel disegno della palla fa in modo che la parte di superficie illuminata e la parte in penombra ruotino, mostrando diversi disegni ROSSI, VERDI, ARANCIONI, BIANCHI, AZZURRI, MARRONI, NERI, GRIGI e GIALLI; mentre la parte in ombra (un piccolo spicchio a sinistra), mostra sempre lo stesso disegno statico a righe NERE e VERDI CHIARE.

Nel finale, il getto d'acqua termina e la palla cade verso il basso uscendo dalla visuale, mentre la sigla dissolve a nero.

2a sigla:

Su uno sfondo NERO, appare con una dissolvenza in entrata una palla che ha lo stesso aspetto di quella della 1a sigla (parte in ombra statica con righe NERE e VERDI CHIARE, parte illuminata rotante con disegni ROSSI, VERDI, ARANCIONI, BIANCHI, AZZURRI, MARRONI, NERI, GRIGI e GIALLI). La palla si avvicina allo spettatore e la sigla dissolve a nero.

Le goccioline d'acqua non compaiono.

Modalità di trasmissione:

• In alcuni blocchi pubblicitari composti da un solo spot, la 1a sigla è usata per l'apertura e la chiusura.
• In altri blocchi pubblicitari, la 2a sigla è usata in qualunque occasione (sia apertura, sia chiusura, sia intermezzo).
• Dalla fine del 1984, non ci sono più intermezzi.

ALTRE INFORMAZIONI

Colonna sonora: Una scala discendente, seguita da quattro note accompagna la 1a sigla. La 2a sigla, più corta, ha una colonna sonora simile, ma mancano alcune note. L'autore è sconosciuto.

Fattore spavento: Nullo.

Reperibilità: Rara. La sigla veniva trasmessa in orari favorevoli (dopo il Tg1 delle 20, ad esempio), ma la sua età rende i ritrovamenti difficili.