Bumper, ident e promo Rai 1, 2016-presente
Prima pubblicazione: 12 febbraio 2020 AGGIORNATO il 9 luglio 2025Come spiegato nell'articolo principale e in questo articolo del Corriere della Sera dell'11 settembre 2016, da settembre 2016, la Rai subisce un grosso restyling.
Rai 1 si adegua al nuovo stile per i bumper, i promo e tutte le altre sigle identitarie.
Cambiamenti rispetto al periodo precedente e caratteristiche generali
Cambiamento del logo
(NOTA: Per i dettagli sul periodo precedente, leggete l'articolo Bumper, ident e Promo Rai 1, 2010-2016.)
(NOTA 2: Dato che questo articolo tratta sigle e stacchetti in onda nel presente o in un passato molto recente, è molto probabile che ci siamo lasciati sfuggire qualche dettaglio. Se scoprite errori o mancanze, segnalatele e ci farà piacere!)
Fino al settembre del 2016 il logo di Rai 1 era composto da due quadrati affiancati. Il quadrato a sinistra conteneva la parola "Rai", mentre quello a destra conteneva la cifra "1".
Il nuovo logo di Rai 1 mostra un solo quadrato, in generale di colore BLU, contenente la parola "Rai", in BIANCO, ancora scritta in Futura. Immediatamente a destra di questo quadrato, compare la cifra "1", sempre in BLU, non più racchiusa in un quadrato, e in un diverso font che non siamo riusciti a recuperare. È confermato pertanto l'uso del colore blu per Rai 1, mantenendo una tradizione che va avanti ormai da più di 35 anni (e, se si considerano anche le grafiche del Tg1, da più di 40 anni).
NOTA: A volte lo schema dei colori è invertito; in questi casi, il quadrato è BIANCO, la parola RAI è scritta in BLU o BLU SCURO e il numero "1" è in BIANCO.
Altri cambiamenti e dettagli
Fino al 2019, quasi tutte le sigle di Rai 1 contengono il logo descritto in precedenza. Possiamo perciò dire che le sigle di Rai 1 in questo periodo hanno un forte carattere identitario, fungendo perciò anche da station ident indiretti, esattamente come nel periodo 2000-2016.
Il nuovo stile grafico, comune anche alle altre reti Rai, è molto geometrico. In particolare, su Rai 1, tutte le animazioni prevedono quadrati, rettangoli e cubi con DIVERSE SFUMATURE DI BLU. I disegni sono inizialmente più semplici, per diventare poi più complicati con lo scorrere degli anni.
Dal 2019, nei bumper pubblicitari di Rai 1, il logo descritto in precedenza non compare più, mentre continuano a comparire i quadrati e i cubi BLU come elemento identitario della rete. Si torna perciò, almeno parzialmente, a un'affermazione indiretta dell'identità di rete, senza logo, come accadeva con alcune sigle precedenti al 2000 --per esempio il bumper Sipario degli anni 1987-90. Inoltre, i bumper pubblicitari introdotti nel 2019 hanno la caratteristica di essere ciclici: iniziano con le stesse immagini con cui finiscono.
Infine, nell'estate 2021, i bumper pubblicitari vengono ridotti a uno solo (con tre varianti), simile ai precedenti, ma con i disegni molto più elaborati.
Continua nel frattempo ad aumentare il numero di sigle e grafiche speciali legate a singoli eventi o singole trasmissioni. A causa dell'enorme numero di tali grafiche, questo articolo tratterà solamente le sigle "ordinarie". Le sigle speciali Rai negli anni tra il 2010 e il presente sono trattate in modo parziale e riassuntivo in un apposito articolo.
Chi ha creato le sigle
L'articolo del Corriere della Sera citato in precedenza fa il nome dei curatori della nuova veste grafica della Rai.
La nuova veste [è] curata dalla direzione creativa di Massimo Maritan, (il progetto è stato indirizzato e seguito dal vicedirettore Roberto Bagatti che ha alle spalle una lunga esperienza internazionale).Inoltre, lo stesso articolo afferma che la nuova veste grafica Rai del 2016 è intrisa di citazioni di altri grafici.
Alla direzione creativa ammettono che, nel complesso dell’operazione, ci sono citazioni anche volute di grandi della grafica come Massimo Vignelli (sua la pianta della Metropolitana di New York), Bruno Munari, Josef Albers.
Non essendo riusciti a scoprire altro sugli autori del restyling, abbiamo scelto di non usare il campo "Autore" nelle analisi di quasi tutte le sigle. Le uniche eccezioni sono i bumper pubblicitari del periodo 2019-2021, che sono invece una creazione di Alkanoids, documentata nel loro sito.Cliccando sul link precedente, è possibile vederli tutti.
Le colonne sonore dei bumper pubblicitari
Per i bumper pubblicitari di Rai 1 del periodo 2016-2019 sono usate due diverse colonne sonore molto simili tra loro. Entrambe hanno la stessa struttura: iniziano con un breve brano di pianoforte e terminano col jingle Rai del 2010 di quattro note. Nel seguito, chiameremo le due colonne sonore "tema A" e "tema B". Gli autori di questi due temi e del jingle Rai sono sconosciuti.
I bumper pubblicitari dal 2019 in poi, invece, utilizzano rivisitazioni del jingle Rai composte da Smider e documentate sul loro sito.
Le sigle
Abbiamo rintracciato cinque tipi diversi di sigle: bumper pubblicitari, meteo, cartelli d'interruzione dei film, promo e sigle per gli spot fuori spazio e "bumper cornice". Per i primi tre settori, abbiamo più informazioni e più cose da dire. Per gli ultimi due, la questione si fa più complicata.
1a sigla (bumper pubblicitario, 2016-2017)
Tipo di sigla: Bumper pubblicitario d'apertura e di chiusura di Rai 1.
Descrizione breve: Appaiono quadrati blu e il logo di Rai 1.
Soprannomi: "Quadrati Rai 1", "Bumper Rai 1 2016" e simili.
Periodo: 2016-2017.
Potete vedere questa sigla su Youtube in questa compilation, nella quale sono presenti anche la 2a e la 3a sigla descritte successivamente.
DESCRIZIONE
Su uno sfondo BLU, al centro dello schermo, si espandono tre quadrati uno dentro l'altro, con il vertice in basso a sinistra in comune e colorati di BLU SCURO, BIANCO e CELESTE dal più interno al più esterno. Compaiono quindi molti altri quadrati, degli stessi colori, che espandono, si contraggono e si muovono nelle due direzioni parallele ai lati della visuale. Uno di questi quadrati, di colore BLU SCURO, si espande fino a coprire tutta la visuale, facendo così diventare lo sfondo blu scuro. Mentre gli ultimi quadratini escono fuori campo, si espandono sullo schermo il logo della RAI e la cifra "1", con lo schema a colori invertiti (quadrato BIANCO con scritta "Rai" BLU SCURA, cifra "1" in BIANCO). Questi simboli si assestano al centro dello schermo. Nel solo caso in cui il bumper è usato come sigla d'apertura, compare anche la parola "Pubblicità", in BIANCO.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora:
Tema A.
In alcuni casi, per la sola sigla d'apertura, una voce fuori campo può pronunciare la parola "Pubblicità" ad alta voce.
Disponibilità:
La sigla in sé è reperibile abbastanza facilmente. È invece più difficile trovare la sigla nel suo contesto (cioè in una sequenza registrata dalla TV).
Fattore Spavento:
Nullo.
2a sigla (bumper pubblicitario, 2016-2017)
Tipo di sigla: Bumper pubblicitario d'apertura e di chiusura di Rai 1.
Descrizione breve: Appaiono quadrati blu e il logo di Rai 1.
Soprannomi: "Quadrati Rai 1", "Bumper Rai 1 2016" e simili.
Periodo: 2016-2017.
Potete vedere questa sigla su Youtube in questa compilation, nella quale sono presenti anche la 1a e la 3a sigla.
DESCRIZIONE
Su uno sfondo BLU SCURO, appaiono molteplici quadrati CELESTI, BLU e BIANCHI, che si espandono, si contraggono e si muovono nelle due direzioni parallele ai lati della visuale. Poco prima della fine della sigla, due di questi quadrati, BIANCHI e posizionati in maniera simmetrica rispetto all'asse verticare dello schermo, si espandono verso il centro invadendo tutta la visuale e colorandola di BIANCO. Mentre scompaiono gli ultimi quadratini, si forma al centro dello schermo, una parte per volta, il logo di Rai 1, stavolta con lo schema cromatico standard (quadrato BLU, scritta "Rai" BIANCA e numero "1" BLU). Nel solo caso in cui il bumper è usato come sigla d'apertura, compare anche la parola "Pubblicità", in BLU.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora:
Tema B.
In alcuni casi, per la sola sigla d'apertura, una voce fuori campo può pronunciare la parola "Pubblicità" ad alta voce.
Disponibilità:
Come per la sigla precedente, la sigla in sé è reperibile abbastanza facilmente. È invece più difficile trovare la sigla nel suo contesto (cioè in una sequenza registrata dalla TV).
Fattore Spavento:
Nullo.
3a sigla (bumper pubblicitario, 2016-2017)
Tipo di sigla: Bumper pubblicitario d'apertura e di chiusura di Rai 1.
Descrizione breve: Appaiono quadrati blu e il logo di Rai 1.
Soprannomi: "Quadrati Rai 1", "Bumper Rai 1 2016" e simili.
Periodo: 2016-2017.
Potete vedere questa sigla su Youtube in questa compilation, nella quale sono presenti anche la 1a e la 2a sigla.
DESCRIZIONE
Su uno sfondo BLU SCURO, appare inizialmente una piccola griglia di piccoli quadrati CELESTI. Subito dopo, compaiono altri quadrati, delle stesse dimensioni, colorati di BLU, di BIANCO e di BLU SCURO (questi ultimi sono inizialmente indistinguibili dallo sfondo), che si muovono in orizzotale e verticale. Lo sfondo diventa per un attimo BIANCO, quindi diventa BLU. Nel finale, i piccoli quadratini scompaiono a poco a poco, mentre si forma elemento per elemento al centro dello schermo il logo di Rai 1, con lo schema invertito di colori (quadrato BIANCO, scrita "Rai" BLU e numero "1" BIANCO). Come per le sigle precedenti, se l'animazione è usata come sigla d'apertura, compare anche la parola "Pubblicità", stavolta in BIANCO.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora:
Tema B.
In alcuni casi, per la sola sigla d'apertura, una voce fuori campo può pronunciare la parola "Pubblicità" ad alta voce.
Disponibilità:
Come per le sigle precedenti, la sigla in sé è reperibile abbastanza facilmente. È invece più difficile trovare la sigla nel suo contesto (cioè in una sequenza registrata dalla TV).
Fattore Spavento:
Nullo.
4a sigla (bumper pubblicitario, 2017-2019)
Tipo di sigla: Bumper pubblicitario d'apertura e di chiusura di Rai 1.
Descrizione breve: Appaiono cubi blu e il logo di Rai 1.
Soprannomi: "Cubi Rai 1", "Bumper Rai 1 2017" e simili.
Periodo: 2017-2019.
Potete vedere questa sigla su Youtube in questa compilation, nella quale sono presenti anche la 5a e la 6a sigla, descritte nelle sezioni successive.
DESCRIZIONE
Lo sfondo è BLU dall'inizio alla fine del filmato. La sigla inizia mostrando un cubo BIANCO visto da una prospettiva molto angolata. Compaiono quindi altri cubi BIANCHI delle stesse dimensioni, affiancati in una sorta di reticolo tridimensionale. Sulle facciate di questi cubi, appaiono e scompaiono continuamenti disegni a rettangoli e quadrati CELESTI, BLU e BLU SCURI, mentre altri cubetti, più piccoli e degli stessi colori, entrano ed escono dai cubi bianchi grandi.
A metà sigla, la prospettiva arretra, e le decorazioni e i piccoli cubetti cominciano a scomparire. I grandi cubi bianchi si dispongono in modo da formare un cubo ancora più grande 3x3x3 (simile a un cubo di Rubik, ma completamente bianco).
Nel finale, questo grandissimo cubo bianco arretra ancora di più e ruota leggermente fino a disporsi in posizione frontale, mostrando solamente una delle sue facce quadrate ormai totalmente BIANCHE. All'interno di questo quadrato, si forma la scritta "Rai" BLU, mentre alla sua destra compare un numero "1" in BIANCO, componendo così il logo di Rai 1, con lo schema cromatico invertito.
Come nelle sigle precedenti, nel caso in cui questa animazione faccia da sigla d'apertura di uno stacco pubblicitario, sotto il logo di Rai 1 compare anche la parola "Pubblicità", sempre in BIANCO.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora:
Tema A.
In alcuni casi, per la sola sigla d'apertura, una voce fuori campo può pronunciare la parola "Pubblicità" ad alta voce.
Disponibilità:
Come per le sigle precedenti, la sigla in sé è reperibile abbastanza facilmente. È invece più difficile trovare la sigla nel suo contesto (cioè in una sequenza registrata dalla TV).
Fattore Spavento:
Nullo.Note:
- Con questa 4a sigla (e con le 5a e la 6a), i quadrati bidimensionali nelle grafiche di Rai 1 vengono rimpiazzati da cubi tridimensionali. Ancora oggi (2025), i bumper pubblicitari di Rai 1 continuano a mostrare cubi e altre figure tridimensionali.
5a sigla (bumper pubblicitario, 2017-2019)
Tipo di sigla: Bumper pubblicitario d'apertura e di chiusura di Rai 1.
Descrizione breve: Appaiono cubi blu oscillanti e il logo di Rai 1.
Soprannomi: "Cubi Rai 1", "Cubi oscillanti", "Bumper Rai 1 2017" e simili.
Periodo: 2017-2019.
Potete vedere questa sigla su Youtube in questa compilation, nella quale sono presenti anche la 4a e la 6a sigla.
DESCRIZIONE
Lo sfondo è CELESTE per quasi tutta la durata dell'animazione. L'unica eccezione è un brevissimo frammento più o meno a metà sigla, in cui lo sfondo si colora temporaneamente di BIANCO.
In primo piano vediamo diversi cubi in prospettiva, che cambiano continuamente dimensione e colore. I colori usati sono il BLU, il BLU SCURO, il CELESTE e il BIANCO.
Durante l'intera durata della sigla, i cubi oscillano nelle tre direzioni dello spazio. Precisamente, i cubi compiono dapprima una semioscillazione nel senso della larghezza (sinistra-destra), poi una semioscillazione nel senso della profondità (vicino-lontano), quindi una semioscillazione nel senso dell'altezza (in alto-in basso) e infine un'oscillazione completa nel senso della larghezza. A metà di quest'ultima oscillazione, i cubi si trasformano improvvisamente negli elementi del logo di Rai 1, con lo schema dei colori nella sua versione standard (quadrato BLU, scritta "Rai" BIANCA e cifra "1" BLU).
Come al solito, se la sigla è usata come bumper d'apertura, in basso compare anche la scritta "Pubblicità", stavolta in BLU.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora:
Tema B.
In alcuni casi, per la sola sigla d'apertura, una voce fuori campo può pronunciare la parola "Pubblicità" ad alta voce.
Disponibilità:
Come per le sigle precedenti, la sigla in sé è reperibile abbastanza facilmente. È invece più difficile trovare la sigla nel suo contesto (cioè in una sequenza registrata dalla TV).
Fattore Spavento:
Nullo.
6a sigla (bumper pubblicitario, 2017-2019)
Tipo di sigla: Bumper pubblicitario d'apertura e di chiusura di Rai 1.
Descrizione breve: Appaiono cubi, elementi di una cornice e il logo di Rai 1.
Soprannomi: "Cubi Rai 1", "Cornice Rai 1 2017", "Bumper Rai 1 2017" e simili.
Periodo: 2017-2019.
Potete vedere questa sigla su Youtube in questa compilation, nella quale sono presenti anche la 4a e la 5a sigla descritte in precedenza.
DESCRIZIONE
La sigla inizia mostrando un cubo BLU al centro dello schermo, su uno sfondo BIANCO. Successivamente, appaiono e scompaiono elementi a L e cubi BLU, BLU SCURO e CELESTE, in modo da formare una specie di cornice intorno al cubo centrale blu. Tutti questi elementi, tranne il cubo blu centrale, scompaiono dalla visuale poco prima che finisca la sigla. Nel finale, la prospettiva ruota, in modo che il cubo blu appaia frontalmente, mostrando solamente una delle sue facce quadrate. All'interno di questo quadrato rimasto in vista, si forma la scritta "Rai", in bianco, mentre la cifra "1" BLU, appare scorrendo da sotto di esso, componendo così il logo di Rai 1 con lo stile cromatico standard. Come al solito, se la sigla è usata come bumper d'apertura, in basso compare anche la scritta "Pubblicità", anche stavolta in BLU.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora:
Tema B.
In alcuni casi, per la sola sigla d'apertura, una voce fuori campo può pronunciare la parola "Pubblicità" ad alta voce.
Disponibilità:
Come per le sigle precedenti, la sigla in sé è reperibile abbastanza facilmente. È invece più difficile trovare la sigla nel suo contesto (cioè in una sequenza registrata dalla TV).
Fattore Spavento:
Nullo.
7a sigla (bumper pubblicitario, 2019-2021)
Tipo di sigla: Bumper pubblicitario d'apertura e di chiusura di Rai 1.
Descrizione breve: Loop animato con cubi cavi blu.
Soprannomi: "Cubi cavi", "Cubi Rai 1 2019", "Bumper Rai 1 2019" e simili.
Periodo: 2019-2021
Autore: Alkanoids. (Link al sito ufficiale, dove potete vedere il video di questa sigla, dell'8a, della 9a, e delle corrispondenti sigle del periodo 2019-2021 di Rai 2, Rai 3 e Rai 4.)
DESCRIZIONE
La sigla è approssimativamente ciclica: inizia più o meno con le stesse immagini con cui finisce.
Dapprima vediamo un cubo cavo rotante BLU, su uno sfondo BLU SCURO. Con uno zoom in avanti, scopriamo che all'interno di questo cubo cavo rotante ce n'è un altro, di colore CELESTE. Il cubo cavo esterno blu si divide in tanti cubi pieni, che si allontanano ed escono dalla visuale, scoprendo uno sfondo BIANCO.
A questo punto, ci ritroviamo con un cubo cavo rotante CELESTE, su uno sfondo BIANCO. Con uno zoom in avanti, scopriamo che all'interno di esso ce n'è un altro, di colore BLU. Il cubo cavo esterno CELESTE si scompone in tanti cubi pieni, che si allontanano ed escono fuori campo, scoprendo uno sfondo BLU SCURO.
Ci ritroviamo pertanto nella stessa situazione dell'inizio della sigla, con un cubo cavo rotante BLU su uno sfondo BLU SCURO. Il ciclo sembra ricominciare per una frazione di secondo, ma a questo punto la sigla termina improvvisamente.
Come per i bumper precedenti, l'unico dettaglio che distingue la sigla d'apertura dalla sigla di chiusura dello spazio pubblicitario è la comparsa della parola "Pubblicità". Tuttavia, stavolta essa compare in caratteri piccoli BIANCHI, relegata nell'angolo in basso a sinistra dello schermo.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora: Una rivisitazione del jingle della Rai di Smider (link al sito ufficiale). In alcuni casi, per la sola sigla d'apertura, una voce fuori campo può pronunciare la parola "Pubblicità" ad alta voce.
Disponibilità: Infinita (è sul sito ufficiale degli autori).
Fattore Spavento: Nullo.
Note:
- Questa sigla fa parte di un set di tre bumper pubblicitari apparsi nel 2019. Le altre due sigle che ne fanno parte sono l'8a e la 9a, che descriveremo nelle prossime due sezioni. In queste sigle, il logo di Rai 1 scompare dai bumper pubblicitari ordinari per la prima volta dal 2000. Tuttavia, le due sigle conservano un forte carattere identitario, a causa della massiccia presenza del colore blu.
8a sigla (bumper pubblicitario, 2019-2021)
Tipo di sigla: Bumper pubblicitario d'apertura e di chiusura di Rai 1.
Descrizione breve: Loop animato con cubi blu.
Soprannomi: "Cubi", "Cubi Rai 1 2019", "Bumper Rai 1 2019" e simili.
Periodo: 2019-2021.
Autore: Alkanoids. (Link al sito ufficiale, dove potete vedere il video di questa sigla, della 7a, della 9a, e delle corrispondenti sigle del periodo 2019-2021 di Rai 2, Rai 3 e Rai 4.)
DESCRIZIONE
Anche questa sigla è sostanzialmente un loop.
All'inizio, vediamo uno sfondo BLU SCURO e, in primo piano, un grosso cubo CELESTE al centro dello schermo in posizione frontale. Questo cubo ruota leggermente, quindi si divide in tanti cubi più piccoli che si muovono ed escono fuori campo, mentre lo sfondo si separa in più piani paralleli e all'interno dello sfondo si apre un foro di forma quadrata.
Con uno zoom in avanti, il punto di vista si sposta all'interno del foro, scoprendo un nuovo sfondo BIANCO e, in primo piano, un grosso cubo BLU visto in posizione frontale al centro dello schermo. Come prima, questo cubo ruota leggermente e si divide in tanti cubi più piccoli che si muovono ed escono fuori campo, mentre lo sfondo si separa di nuovo in più piani paralleli e all'interno di esso si apre un foro di forma quadrata.
Con un nuovo zoom in avanti, il punto di vista si sposta all'interno di questo foro, scoprendo un nuovo sfondo BLU SCURO, con al centro un cubo CELESTE: ci ritroviamo pertanto approssimativamente al punto di partenza. Tuttavia, una frazione di secondo prima che il ciclo sia finito, la sigla termina all'improvviso.
Anche in questo caso, nei soli casi in cui quest'animazione fa da sigla d'apertura, s'accende nell'angolo in basso a sinistra dello schermo la parola "Pubblicità" in BIANCO e in caratteri piccoli.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora: Una rivisitazione del jingle della Rai di Smider (link al sito ufficiale). In alcuni casi, come al solito, per la sola sigla d'apertura, una voce fuori campo può pronunciare la parola "Pubblicità" ad alta voce.
Disponibilità: Infinita (è nel sito ufficiale degli autori).
Fattore Spavento: Nullo.
Note:
- Valgono le stesse osservazioni fatte a proposito della 7a sigla.
9a sigla (bumper pubblicitario, 2019-2021)
Tipo di sigla: Bumper pubblicitario d'apertura e di chiusura di Rai 1.
Descrizione breve: Loop animato con cubi blu e neri.
Soprannomi: "Cubi", "Cubi Rai 1 2019", "Bumper Rai 1 2019" e simili.
Periodo: 2019-2021.
Autore: Alkanoids. (Link al sito ufficiale, dove potete vedere il video di questa sigla, della 7a, dell'8a, e delle corrispondenti sigle del periodo 2019-2021 di Rai 2, Rai 3 e Rai 4.)
DESCRIZIONE
Anche questa sigla è ciclica.
Vediamo inizialmente uno sfondo BLU, davanti al quale sono posizionati un grande cubo CELESTE al centro dello schermo, e due piccoli cubi NERI di uguali dimensioni, uno a sinistra e uno a destra, simmetrici l'uno rispetto all'altro. Tutti questi cubi sono visti frontalmente.
I due piccoli cubi neri escono fuori campo, mentre il grande cubo celeste avanza verso lo spettatore, ruota leggermente, quindi si divide in tanti piccoli cubi celesti che si muovono, uscendo anch'essi fuori campo. Nello stesso tempo, lo sfondo si separa in strati paralleli, che diventano sempre più scuri allontanandosi dallo spettatore. Al centro di questi strati si aprono fori quadrati; l'inquadratura entra dentro questi fori con uno zoom in avanti, scoprendo un nuovo sfondo BIANCO e un grosso cubo NERO. Quest'ultimo si divide in tanti piccoli cubetti neri, i quali cominciano a muoversi allontanandosi dal centro dello schermo. Subito dopo, il punto di vista inizia una brusca rotazione, andando a inquadrare una parte dello sfondo che è BLU. Su questa parte di sfondo c'è un grosso cubo CELESTE; dopo la rotazione del punto di vista, questo cubo appare al centro dello schermo, visto frontalmente. Quasi tutti i piccoli cubetti neri escono fuori campo, tranne due, i quali si posizionano frontalmente, uno a sinistra e un altro a destra del cubo blu.
Ci ritroviamo quindi con uno sfondo BLU, un grosso cubo CELESTE al centro dello schermo e due piccoli cubetti NERI, uno a sinistra e uno a destra, cioè con la stessa immagine con cui la sigla era iniziata.
Anche in questo caso, nei soli casi in cui quest'animazione fa da sigla d'apertura, s'accende nell'angolo in basso a sinistra dello schermo la parola "Pubblicità" in BIANCO e in caratteri piccoli.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora: Una rivisitazione del jingle della Rai di Smider (link al sito ufficiale). Come sempre, in alcuni casi, per la sola sigla d'apertura, una voce fuori campo può pronunciare la parola "Pubblicità" ad alta voce.
Disponibilità: Molto alta.
Fattore Spavento: Nullo.
Note:
- Valgono le stesse osservazioni fatte a proposito della 7a sigla.
10a sigla (bumper pubblicitario, 2021-presente)
(Grazie alle innumerevoli persone che hanno segnalato su Internet l'apparizione di questa sigla nell'estate 2021.)
Tipo di sigla: Bumper pubblicitario d'apertura e di chiusura di Rai 1, in tre varianti.
Descrizione breve: Loop animato con cubi blu.
Soprannomi: "Cubi", "Cubi Rai 1 2021", "Bumper Rai 1 2021" e simili.
Periodo: Estate 2021-presente.
Potete vedere le tre varianti di questa sigla in questa compilation.
DESCRIZIONE GENERALE
In generale, tutte le varianti di questo bumper iniziano mostrando al centro della visuale un grosso cubo visto frontalmente, con gli spigoli paralleli ai bordi dello schermo, su uno sfondo monocolore. Lo sfondo si apre scoprendo un nuovo sfondo, sul quale volteggiano innumerevoli cubi più piccoli. Diversamente da quanto accade nelle sigle precedenti, stavolta i cubi non sono colorati a tinta unita, ma hanno chiaroscuri, linee, sfumature, ombreggiature e tessiture molto elaborate sulla superficie. Successivamente, lo sfondo si apre di nuovo facendo comparire un nuovo sfondo, dello stesso colore di quello iniziale. Infine un nuovo cubo identico a quello iniziale compare in primo piano: si riforma così l'immagine iniziale della sigla.
In tutte le varianti, i colori usati sono il BLU, il BLU SCURO, il CELESTE e il BIANCO.
Nei soli casi in cui quest'animazione fa da sigla d'apertura, s'accende nell'angolo in basso a sinistra dello schermo la parola "Pubblicità" in BIANCO e in caratteri piccoli.
VARIANTI
Di questa sigla, esistono almeno tre varianti, che si distinguono tra loro per le combinazioni di colori, e per il disegno, il numero e il movimento dei cubi piccoli. Il modo migliore per distinguere le tre varianti è quello di guardare l'immagine iniziale (o quella finale, che è sempre la stessa).
PRIMA VARIANTE: lo sfondo iniziale è BLU SCURO e il cubo iniziale è BIANCO.
SECONDA VARIANTE: lo sfondo iniziale è BIANCO e il cubo iniziale è BLU SCURO.
TERZA VARIANTE: lo sfondo iniziale è BLU (chiaro) e il cubo iniziale è BIANCO.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora: Una rivisitazione del jingle della Rai di Smider (link al sito ufficiale). Al solito, in alcuni casi, per la sola sigla d'apertura, una voce fuori campo può pronunciare la parola "Pubblicità" ad alta voce.
Disponibilità: Infinita. A oggi (2025), va regolarmente in onda su Rai 1.
Fattore Spavento: Nullo.
11a sigla (Meteo 1, 2016-2018)
Tipo di sigla: Sigla delle previsioni del tempo di Rai 1.
Descrizione breve: Vari simboli meteorologici compaiono su quadrati blu, neri e bianchi.
Soprannomi: "Meteo 1 2016-2018".
Periodo: 2016-2018.Potete vedere questa sigla su Youtube qui.
DESCRIZIONE
Apertura
Su uno sfondo BLU, compaiono quadratini delle stesse dimensioni in continuo movimento, colorati di BIANCO, CELESTE e NERO. Su alcuni di questi, sono disegnati simboli stilizzati meteorologici. Uno dei quadratini bianchi si sposta al centro dello schermo e si espande, mentre al suo interno compare la parola "Meteo", in BLU.
Chiusura
Su uno sfondo BIANCO, compaiono quadratini delle stesse dimensioni in continuo movimento, colorati di BLU, CELESTE e NERO. Su alcuni di questi, sono disegnati simboli stilizzati meteorologici. Si forma quindi da destra verso sinistra un grosso quadrato BLU, al cui interno compare la parola "Fine", in BIANCO.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora: Viene suonato il jingle della Rai del 2010 di quattro note al pianoforte. Non conosciamo l'autore di questo jingle. A volte, alla musica si sovrappone una voce fuori campo che annuncia lo sponsor.
Disponibilità: Quasi estinta. Se ne trovano pochissime copie in giro.
Fattore Spavento: Nullo.
Note:- Esistevano sigle simili anche su Rai 2 e su Rai 3.
- Dal 2018 in poi, tutte le rubriche meteorologiche della Rai passano sotto il circuito Rai Pubblica Utilità, per il quale quest'Enciclopedia avrà presto un articolo (speriamo).
- La sigla d'apertura poteva essere trasmessa per due volte di seguito. Tra le due trasmissioni, veniva annunciato lo sponsor, spesso tramite un opportuno "bumper cornice" a tema meteorologico. La stessa cosa valeva per la sigla di chiusura.
12a sigla (Cinema/"A tra poco", dal 2016 al 2019? 2023?)
(Aggiornato al 9 luglio 2025
)Tipo di sigla: Sigla di Rai 1 usata per introdurre i film o le pause dei film.
Descrizione breve: Vari oggetti legati al cinema compaiono insieme a effetti grafici blu e al logo di Rai 1
Soprannomi: "Cinema Rai 1 2016".
Periodo: dal 2016 al 2023, approssimativamente. Leggete le Note a fine sezione per i dubbi sul periodo.
Potete vedere il video di questa sigla, e delle corrispondenti sigle di Rai 2, Rai 3 e Rai 4 su Youtube in questa compilation.)
DESCRIZIONE della versione principale
(La sigla è molto complessa dal punto di vista della grafica. Prendete la descrizione con le pinze)
Su uno sfondo BLU, vediamo alcune linee verticali CELESTI, BLU SCURE e BIANCHE scorrere dall'alto verso il basso e dal basso verso l'alto.
Nella parte sinistra dello schermo compaiono per un istante alcuni rettangoli CELESTI. Al centro dello schermo compaiono i disegni stilizzati di tre ciak, i quali vengono immediatamente rimpiazzati dalla parola “Cinema”, in BLU SCURO. Una delle linee verticali blu scure si fonde con la lettera "i" prolungandola verso il basso. La stessa cosa succede con una linea verticale celeste, che si fonde con la lettera "m" prolungandola verso il basso e colorandola di CELESTE. Tutte le linee verticali scompaiono. La parola "Cinema" scorre verso il basso ed esce fuori campo, per poi riapparire dal lato alto della visuale e scorrere in basso di nuovo, il tutto in loop. L'inquadratura indietreggia: scopriamo così che tutto questo sta avvenendo all'interno dello schermo di una cinepresa AZZURRA, su uno sfondo BLU circondato da losanghe concentriche quadrate rotanti BIANCHE, NERE, GRIGIE, e BLU.
Lo zoom indietro nel frattempo continua, scoprendo un nuovo sfondo BIANCO Alcune delle losanghe rotanti scompaiono, mentre tre di esse si trasformano in quadrati pieni, anch'essi rotanti, uno BLU, un altro BLU SCURO e un altro GRIGIO. Il quadrato blu scuro nasconde la cinepresa, mentre si forma sullo schermo l'immagine di una sedia da regista AZZURRA e BIANCA.
L'intero disegno indietreggia contro lo sfondo bianco; quasi tutti gli elementi appaiono sempre più piccoli fino a scomparire, tranne il quadrato blu, il quale smette di ruotare e si ferma con i lati paralleli ai lati della visuale. Alcune linee orizzontali NERE e GRIGIE scorrono sullo schermo per una frazione di secondo, mentre compare una nuova scritta "Cinema.", in NERO e con un punto finale. All'interno del quadrato blu, compare la parola "Rai" in BIANCO, mentre appare scorrendo da sinistra verso destra un numero "1" BLU che si affianca al quadrato e si ferma: si forma così il logo di Rai 1, con i colori standard.
VARIANTE "A tra poco"
Nel caso in cui la sigla serva ad introdurre una pausa in un film, negli ultimi istanti compaiono anche le parole "A tra poco.", con un punto finale e in NERO.
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora: Un breve motivo suonato agli archi, seguito dalle quattro note del jingle della Rai del 2010, suonate al pianoforte. Non conosciamo l'autore di questo jingle.
Disponibilità: Quasi estinta. Se ne trovano pochissime copie in giro.
Fattore Spavento: Nullo.
Note:
- Esistevano sigle simili anche su Rai 2 , Rai 3 e Rai 4.
- Le linee in movimento, i quadrati celesti e il continuo movimento della parola "Cinema" nella prima parte della sigla evocano lo scorrimento di una pellicola cinematografica.
- (AGGIORNAMENTO 9 luglio 2025) Ripetute segnalazioni su Youtube nei primi anni 2020 facevano notare che la sigla pareva esser stata dismessa, o per lo meno che venisse usata meno spesso, senza esser per questo stata sostituita da una nuova sigla analoga. Alcuni addirittura davano la sigla come dismessa nel 2019, ma non tutti erano d'accordo. Finalmente, nel 2023, Rai 1 ha introdotto una nuova sigla a tema cinematografico, che ha totalmente soppiantato questa sigla. La descriverò nella prossima sezione.
13a sigla (Cinema/"A tra poco", 2023-presente)
(NOVITÀ 9 luglio 2025!
)Tipo di sigla: Sigla di Rai 1 usata per introdurre i film o per le pause dei film.
Descrizione breve: Varie scene "da film" compaiono insieme a effetti grafici blu e al logo di Rai 1
Soprannomi: "Cinema Rai 1 2023".
Periodo: 2023-presente.
Potete vedere il video di questa sigla, e delle corrispondenti sigle di Rai 2 e Rai 3 su Youtube in questa compilation.)
DESCRIZIONE del video e degli effetti sonori della variante principale
La sigla è animata in modo che lo sfondo e gli oggetti su di esso abbiano VARIE SFUMATURE DI BLU, mentre tutto quello che è in primo piano è in BIANCO e NERO.
Inizialmente vediamo un set cinematografico, ambientato in una strada di città. Sentiamo una donna fuori campo dire qualcosa di incomprensibile --almeno per noi. Mentre l'inquadratura si stringe, vediamo un ciacchista sbattere il suo ciak mentre grida "Take one!"
L'inquadratura si sposta a questo punto verso il basso e l'ambientazione si trasforma in quella di un film di guerra, con soldati, carri armati, pezzi di artiglieria, aerei, filo spinato ed esplosioni di colpi di mitragliatrice. Uno dei soldati cade a terra colpito. A questo punto, la visuale si sposta verso destra e c'è una nuova transizione, dopo la quale la scena si è trasformata in un universo da film western, con botti di legno un po' dappertutto, un saloon, un carretto, un corvo nero e un pistolero su un cavallo bianco che spara a un altro pistolero in piedi.
L'inquadratura si sposta improvvisamente verso l'alto e c'è una nuova transizione: ora siamo in un salotto mondano, con uomini e donne vestiti eleganti, un pianista che suona al centro della scena e un cameriere che cammina da sinistra verso destra portando un vassoio pieno di calici. Mentre la visuale si stringe, una donna cammina da destra verso sinistra trasformando l'ambientazione in quella di un giallo. Vediamo quindi un uomo che cammina nel corridoio di un albergo; dietro un angolo c'è un altro uomo con una corda in mano, pronto a strangolare il primo uomo.
L'inquadratura si sposta si nuovo. Ora siamo nello spazio interplanetario, dove è in corso una battaglia tra astronavi. Una grossa nave spaziale scorre davanti agli occhi dello spettatore riempiendo tutta la visuale; quando si ritira, la scena si è trasformata in quella di un romantico addio tra un uomo e una donna per le strade di una città, mentre un taxi attende alle spalle della coppia. Improvvisamente, si sente una voce fuori campo che dice "Cut!", l'inquadratura si allarga e ricompare il set cinematografico che si vedeva all'inizio.
Con una dissolvenza verso il BIANCO, le immagini si fanno sempre più sbiadite. L'inquadratura arretra, e a questo punto vediamo che l'intera immagine, ormai quasi totalmente bianca, è in realtà una piccola parte di una grossa scritta bianca che dice "CINEMA", talmente grande che inizialmente si vede solo la lettera E, sulla quale è appoggiato un grosso proiettore. L'inquadratura continua ad arretrare scoprendo uno sfondo uniformemente BLU sul quale si staglia lo skyline di Manhattan (sono ben riconoscibili il ponte di Brooklyn e la statua della Libertà). La scritta CINEMA, arretrando, entra così completamente nella visuale, scoprendo intorno ad essa, da sinistra verso destra, un'auto della polizia americana, una pistola, un T. rex, un aereo civile, un caccia militare, un gigante (King Kong? Un Cyborg?), un camion militare e una nave. Intanto, nella parte bassa dello schermo, appare dal basso verso l'alto il logo di Rai 1 bianco su sfondo blu, cioè con lo schema cromatico invertito rispetto alla colorazione standard. Infine, il ruggito del T. rex chiude la sigla, che dissolve a nero.
VARIANTE "a tra poco"
Esiste una variante breve di questa sigla usata non per accompagnare l'inizio del film, ma per introdurre le pause pubblicitarie. In questa variante, si vede solamente la parte finale della versione principale, cioè l'animazione con la scritta "CINEMA". Inoltre, in questa variante, il logo di Rai 1 è sostituito da una scritta BIANCA che dice "a tra poco".
ALTRE INFORMAZIONI
Colonna sonora: Il sottofondo è un pezzo strumentale orchestrale in stile "grosso film epico". Non conosco l'autore del brano. Stranamente, a differenza di quello che succede in tutte le sigle descritte in precedenza, in questa colonna sonora non si sente il jingle della Rai.
Disponibilità: Infinita. A oggi (2025), la sigla va regolarmente in onda su Rai 1.
Fattore Spavento: Medio.
Note:
- Esistono sigle simili anche su Rai 2 e Rai 3.
- Guardando la sigla al rallentatore, si notano strane cose. Ad esempio, durante la parte "film western", compare l'immagine di un secondo uomo a cavallo in lontananza nella parte sinistra dello schermo, ma a intermittenza e solo per alcuni fotogrammi. Inoltre, nella scena del taxi, l'indicazione in cima al taxi --che dovrebbe dire, appunto, TAXI-- cambia continuamente, diventando ad esempio TAX, TEX, TAXI, AIXI, XX e addirittura un improbabilissimo ABAR.
Bumper cornice, sponsorizzazioni e spot fuori spazio
Gli spot fuori spazio e gli sponsor delle trasmissioni vengono a volte trasmessi in una cornice che ha la grafica di una delle sigle descritte in precedenza. A volte, è presente anche una brevissima animazione introduttiva in cui compare la parola "Pubblicità", mentre una voce fuori campo pronuncia la parola "Pubblicità" ad alta voce.
È anche possibile trovare bumper cornice che adottano la grafica del programma sponsorizzato, oppure quella dei bumper speciali.
Come nel periodo precedente, l'uso dei bumper cornice non è sistematico, e molti spot fuori spazio possono andare in onda anche a tutto schermo.
Promo
Per i promo, valgono le stesse osservazioni fatte per i periodi 2010-2016 e 2003-2010: la grafica dei promo non dipende dal canale di trasmissione dei promo, ma da quello della trasmissione promossa. Pertanto, tutte le possibili grafiche dei promo possono potenzialmente andare in onda su qualsiasi canale Rai. Per questo motivo, descriviamo le sigle dei promo nell'articolo generale su bumper, ident e promo Rai dal 2016 al presente.
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Bumper, ident e promo Rai, 2016-presente | Bumper, ident e promo Rai 2, 2016-presente |