Fiori (bumper pubblicitario RAI)

Tipo di sigla: Bumper pubblicitario RAI di metà anni Ottanta, a colori.

Descrizione breve: Fiori colorati sbocciano uno dopo l'altro.

Soprannomi: "Fiori", "Corolle concentriche", "Piantina" (soprannome condiviso con un altro bumper, si legga la successiva nota).

ATTENZIONE: questo bumper non va confuso col bumper che in questo sito è stato chiamato Piantina, il quale aveva un soggetto simile e andava in onda approssimativamente negli stessi anni, ma aveva una grafica molto diversa.

Periodo: 1984-1985 (Stimato). Si legga anche l'articolo sui bumper RAI apparsi per la prima volta tra il 1983 e il 1985.

Autore: Sconosciuto.

Potete vedere questo bumper su Youtube qui e qui.

DESCRIZIONE

1a sigla (apertura)

La sigla inizia mostrando uno sfondo sfumato, a puntini, BLU nella parte alta e nella parte alta, CELESTE a mezz'altezza. Compaiono quindi una dopo l'altra le foglie di una pianta, VERDI, BLU e BLU SCURE.  Al centro dello schermo si vede inoltre crescere lo stelo di un fiore, il quale sboccia mostrando i suoi petali ROSSI a strisce BIANCHE. Tali petali si espandono andando a riempire lo schermo. Inizia quindi un breve loop, nel quale continuano a sbocciare fiori uno dentro l'altro. Questi fiori hanno i petali GIALLI, BLU e ROSSI (in ordine di apparizione) -tutti a strisce BIANCHE- e ognuno di essi si espande in modo da riempire lo schermo. A metà della seconda iterazione del ciclo, la sigla dissolve a nero e finisce.

2a sigla (intermezzo o, in rarissimi casi dopo il 1984, chiusura)

Questa variante della sigla non è altro che una versione ridotta della 1a sigla, in cui è stato tagliato l'inizio, mostrando quindi solamente il loop di fiori GIALLI, BLU e ROSSI che sbocciano uno dentro l'altro e si espandono. La sigla inizia e finisce con dissolvenze.

3a sigla (chiusura, tranne che in rarissimi casi dal 1984 in poi)

La 3a sigla è la riproduzione al contrario della 1a sigla. Vediamo quindi all'inizio fiori ROSSI, BLU e GIALLI (ordine di apparizione invertito rispetto alla 1a sigla) a strisce BIANCHE restringersi e chiudersi uno dentro l'altro. Quando si chiude l'ultimo di tali fiori, il quale è ROSSO, viene scoperta una pianta con le foglie VERDI, BLU e BLU SCURE, su suno sfondo sfumato, a puntini, BLU nella parte alta e nella parte alta, CELESTE a mezz'altezza. Le foglie di questa pianta, quindi, scompaiono una per volta lasciando vedere solo lo sfondo, che scompare con una dissolvenza a nero.

Modalità:

• Fino agli ultimi mesi del 1984, la 1a sigla era utilizzata per l'apertura, la 2a per gli intermezzi e la 3a per la chiusura dell'interruzione pubblicitaria.
• Dalla fine del 1984, non ci sono più intermezzi. La 1a sigla continuava a fungere da sigla d'apertura, mentre la 3a sigla era generalmente quella di chiusura.
• In rarissimi casi, dopo il 1984, la 2a sigla veniva usata come sigla d'apertura in luogo della 3a sigla.

ALTRE INFORMAZIONI

Colonna sonora:

Esistevano ben cinque colonne sonore diverse. Gli autori sono sconosciuti.

• Nella 1a sigla si sentivano due scale ascendenti, la prima in La bemolle maggiore e la seconda in Re bemolle maggiore, con un timbro sintetico.
• Nella 3a sigla si sentivano le stesse scale, ma suonate un'ottava più in alto.

Più complicato è il discorso per la 2a sigla, la quale poteva avere ben tre colonne sonore diverse, molto rapide e simili fra loro. Le possibilità erano le seguenti.

• Una velocissima scala in Re bemolle maggiore.
• La stessa scala, suonata però un'ottava più su.
• Una rapidissima scala in Mi bemolle minore (rarissima).

Queste tre colonne sonore in uso per la 2a sigla erano utilizzate anche per il bumper Ventaglio.

Disponibilità:

Media-rara. La sigla è parecchio antica ed è andata in onda per un periodo molto breve, ma era anche una sigla notturna, e quindi è relativamente facile da trovare. Chi ha videoregistrazioni di Quelli della notte, o di film e e altre trasmissioni registrate da Rai 1 e Rai 2 nella stagione 1984-1985, potrebbe aver preso anche questa sigla.

Fattore Spavento:

Totalmente assente per la 1a e la 3a sigla, basso per la 2a sigla con le colonne sonore in tono maggiore e medio per la 2a sigla con la colonna sonora in tono minore, a causa della sua rarità e del fatto che è l'unica fra tutte e cinque colonne sonore ad essere suonata in tono minore.